La notizia è rimbalzata in pochi secondi su tutto il web. Andrea Agnelli presidente della Juventus, durante il discorso all’assemblea degli azionisti ha ringraziato il capitano per il suo ultimo anno alla juventus.

Il clamore non è tanto nel sapere che questo poteva essere l’ultimo anno di Del Piero, ma che questo venga fatto sapere a Ottobre e sopratutto non dalla bocca del diretto interessato. Anche perchè tutti e due conoscevano il futuro di Pinturicchio, magari uno o due anni all’estero e poi un ritorno nella dirigenza bianconera, come nelle migliori favole del calcio.

Sia gli azionisti e sia i tifosi non hanno preso molto bene questa uscita del presidente bianconero, anche Moggi ha affermato che non è stato un bel gesto nei confronti di un campione che sta dando anima e cuore negli allenamenti e nei pochi minuti in cui è impiegato in partite ufficiali.

Ricordo solamente che senza Del Piero molte partite dello scorso anno le avremmo giocate senza attaccanti, in quanto gente di almeno 10 anni più giovane di lui era (ed è) continuamente infortunata.

Senza contare che il capitano rimane l’unico legame con la vecchia Juve, lui è la storia di 19 anni di successi e di emozioni. L’unico, insieme a Ronaldino, ad aver ottenuto la standing ovation al Santiago Bernabeu grazie ad una prestazione magistrale.

Ribadisco l’errore dovuto forse all’inesperienza del presidente Agnelli, che potrebbe sortire effetti negativi proprio in questa stagione dovela Juveera concentrata per l’obiettivo scudetto.

La replica di Del Piero non è ancora arrivata, del resto conosciamo tutti la sua signorilità, ma dal suo staff fanno trapelare che la notizia non è stata presa benissimo. Staremo a vedere.

Intanto Stati Uniti ed Emirati Arabi stanno alla finestra leccandosi i baffi.