Finalmente ho scalato la salita che sognavo da parecchio tempo, il Gavia, con la sua storia e il paesaggio mozzafiato, quasi lunare. Purtroppo avendo fatto una toccata e fuga non ho potuto abbinarlo al Mortirolo o allo Stelvio, ma già così mi sono divertito. La giornata era spettacolare, nemmeno una piccola nube a rovinare l’azzurro del cielo. Penso che in quelle zone è più unico che raro. Abbiamo lasciato le auto nel parcheggio di una osteria in località Stradolina e per il disagio di aver occupato due posti auto abbiamo prenotato per il pranzo al nostro ritorno.